NOUR – Sapone di Aleppo 30%
Come molte di voi sapranno io ho una pelle mista molto delicata, tendente al lucido sulla zona T, normale sulle guance con contorno occhi particolarmente sensibile.
Durante i primi utilizzi non ho notato né benefici né peggioramenti.
L’unico aspetto negativo che ho riscontrato durante il primo uso è che brucia molto se entra a contatto con gli occhi e con la zona perioculare (nel mio caso particolarmente delicata).
Mi è sembrato un prodotto valido come struccante serale, rimuoveva bene il makeup viso tanto da non trovarne residui sull’asciugamano.
Successivamente l’ho usato tenendomi ben lontata dal contorno occhi ma dopo circa 20 giorni ho notato che la pelle delle guance era diventata più secca.
Ho continuato ad usarlo ancora abbinato ad una crema idratante un pochino più corposa, ma dopo qualche altro giorno avvertivo proprio la pelle tirare e quindi ho deciso di sospenderlo.
Leggendo varie opinioni online sono giunta alla concusione che probabilmente il 30% per me è troppo forte (sebbene sia proprio la percentuale per le pelli miste).
La mia idea era quella di normalizzare la zona T ma dopo vari giorni di utilizzo anche sul naso (soprattutto ai lati delle narici) e sul mento si poteva vedere una leggera screpolatura sintomo proprio di secchezza.
Sarei tentata di provare una percentuale più bassa ma non vorrei che si verificasse l’effetto opposto (comparsa di brufoletti).
Su questo aspetto vorrei aprire un’altra parentesi.
Navigando in rete ho letto molti casi di persone che dopo averlo usato per qualche giorno si sono ritrovate piene di brufoletti. Associavano la cosa ad un “effetto spurgante” di questo sapone.
Ho fatto numerose ricerche e questa proprietà spurgante del Sapone di Aleppo in realtà non è ufficialmente confermata. Che io sappia uno sfogo della pelle non è da intendersi una cosa positiva, anzi solitamente testimonia che la pelle non tollera il prodotto.
Se ci riflettiamo un attimo: quando un prodotto X di tipo industriale fa uscire i brufoli si dice che è comedogeno e fa schifo; se invece capita lo stesso fenomeno con un prodotto naturale allora si chiama “effetto-spurgante”?!
Altra cosa che mi frena è l’odore marcato del prodotto, che ripeto non è di mio gradimento. Solitamente preferisco prodotti dalle profumazioni delicate e gradevoli, che mi trasmettano comunque una sensazione olfattiva piacevole e rilassante (anche se per un prodotto miracoloso avrei fatto tranquillamente un’eccezione).
In conclusione quindi la mia esperienza fino ad ora non è stata positiva, questa secchezza mi ha fatto riflettere anche sugli altri modi d’uso di questo sapone (dermatiti, psoriasi, forfora), problematiche in cui il sopraggiungere di secchezza credo possa solo peggiorare le cose.
Per il momento ho messo da parte il pezzo di sapone residuo. Vorrei tentare di riprovarlo in primavera, quando la pelle non è ulteriormente stressata dal freddo e casomai abbinarlo al Dermolatte (che pare compensare proprio la secchezza derivante dall’uso del prodotto).
Voi lo avete provato? Come vi siete trovate?
Happy Make-up!
Questo prodotto appartiene alla GlossyBox di Novembre 2011.
Category: BRANDS, Cleanser & Toner, featured, Nour, SKIN CARE, SKIN CARE - FACE
Io ho comprato la versione liquida di questo sapone qualche settimana fa con l’intenzione di usarlo per struccare il viso la sera, ma dopo un solo uso ho dovuto abbandonalo… A parte l’odore, che trovo veramente sgradevole, dopo essermi lavata il viso avevo la pelle arrossatissima e molto secca: sembrava mi fossi lavata con il detersivo per piatti! Ho impiegato più di un’ora per ornare a un colorito normale. Adesso non so davvero come riciclarlo perché l’odore così forte e persistente mi scoraggia dall’usarlo ad esempio come bagnoschiuma…
ho utilizzato lo scorso autunno il sapone di Alepoo al 50%. Io ho una pelle lievemente acneica ricca di punti neri e comedoni bianchi ma non brufoli. Questo sapone mi ha devastato il viso: mi sono spuntati un sacco di brufoli sin dai primi utilizzi. Alchè ho deciso di utilizzarlo solo sotto la doccia. Cmq non lo acquisterò mai più